Il 16 in Piemonte

Il Teatro Regio di Torino riparte con l’opera monologo del Diario di Anna Frank, il 28 gennaio.

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Il Teatro Regio riapre e accoglie il pubblico in sala, a conclusione della prima e più importante tranche dei lavori di adeguamento e rinnovamento dell’impianto scenico del Teatro, lavori che si collocano all’interno del finanziamento di 8,5 milioni di euro messo a disposizione dal Ministero della Cultura, e che porteranno il Regio, nato nel 1740 e uno dei teatri più antichi d’Europa, a essere uno dei più tecnologici del mondo.

Giovedì 27 gennaio alle 20 va in scena – in prima esecuzione a Torino – Il diario di Anna Frank, opera-monologo del compositore russo Grigorij Frid, dall’omonimo diario di Anna Frank; la traduzione in italiano è di Rino Alessi e l’adattamento musicale di Eddi De Nadai.

Il nuovo allestimento del Teatro Regio è presentato in occasione del Giorno della Memoria, con il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino e nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Città di Torino e realizzate in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà. Lo spettacolo sarà preceduto dalla lettura di un messaggio della senatrice Liliana Segre che, ancora una volta, aiuterà a non dimenticare e a tenere vivo nel cuore delle nuove generazioni il ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati nei campi di concentramento.
    L’opera sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3 con la conduzione di Susanna Franchi.