Il 16 in Piemonte

Realizzazione del nuovo “Maria Vittoria”

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Realizzare un ospedale nella zona ovest di Torino: il nuovo Maria Vittoria. Lo chiede il Consiglio comunale con l’approvazione di una mozione presentata della maggioranza di Palazzo civico che impegna l’esecutivo di Palazzo civico ad agire presso la Regione Piemonte affinché sia attivata in tempi rapidi l’interlocuzione con la Conferenza socio-sanitaria per le verifiche che consentano di avviare il percorso di realizzazione del nuovo ospedale garantendo la copertura del servizio sanitario e di emergenza delle Circoscrizioni 4 e 5 nell’area oggi coperta dal Maria Vittoria.

La mozione chiede sia predisposto uno strumento operativo con cui la Regione definisca il progetto nelle sue dimensioni ottimali e nelle strutture mediche e\o chirurgiche che dovrà ospitare, coinvolgendo il Comune di Torino nella progettazione del nuovo ospedale e dei presidi correlati a partire dall’attuale Maria Vittoria e dall’Amedeo di Savoia la cui vocazione sanitaria pubblica è irrinunciabile e che contemporaneamente la Regione Piemonte garantisca la copertura finanziaria del percorso progettuale.

Rispetto alle sette aree cittadine che potrebbero essere adibite a ospitare il nosocomio gli indicatori – evidenzia il documento – pongono in posizione di maggiore adeguatezza l’area Pellerina tra i corsi Lecce e Regina Margherita, dove sono collocati i giostrai. L’esecutivo dovrà vigilare inoltre che la struttura risponda ai più avanzati standard in materia di efficienza energetica e di impatto ambientale. 
L’atto del Consiglio chiede che la Regione definisca i servizi in termini di dimensioni fisiche, posti letto e strutture che dovranno trovare posto nel nuovo ospedale, con particolare attenzione al servizio psichiatrico diagnosi e cura; al servizio di ginecologia, ostetricia e pediatria; all’assistenza penitenziaria.

L’atto è stato votato con ventitré voti favorevoli dei consiglieri dei gruppi: Pd, Moderati, Torino Domani, Sinistra Ecologista e della consigliera Apollonio di Lista civica per Torino; dodici contrari dei consiglieri dei gruppi: Torino Bellissima, Fratelli d’Italia, Lega Salvini Piemonte, Misto di minoranza e il consigliere Viale di Lista civica per Torino. Sei consiglieri non hanno votato. Una mozione di minoranza presentata da Andrea Russi (M5S) sul medesimo tema è stata respinta.