Nei giorni scorsi ci sono stati diverse segnalazioni di luci non identificate sui cieli del Piemonte. Ufo? No, si tratta dell’effetto Starlink.
In questi giorni si è parlato molto di UFO in tutta Italia, anche in Piemonte, con un boom di segnalazioni, ma il mistero è stato presto svelato: si tratta di un fenomeno chiamato Effetto Starlink – tradotto letteralmente in stelle collegate.
Migliaia di utenti hanno intasato le home page dei social network con foto e video di oggetti luminosi in fila. L’opinione pubblica si è presto divisa tra oggetti volanti non identificati, bufale o spiegazioni più o meno contorte.
Una segnalazione che segue quella del settembre dello scorso anno, quando nel novarese fu avvistato un oggetto mai identificato.
Gli esperti questa volta hanno subito spiegato la natura di tale avvistamento, deludendo gli appassionati di UFO e di mistero. Ma che cos’è l’effetto Starlink?
L’INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, dopo le numerose segnalazioni ha deciso di diramare un comunicato del Centro Ufologico nazionale.
Il CUN, basandosi sul National UFO Reporting Center statunitense, ha subito rassicurato che gli oggetti avvistati non sono astronavi aliene.
Tuttavia le foto non hanno mostrato stelle o corpi celesti, bensì una scia di 30-40 satelliti StarLink, lanciati in cielo dall’imprenditore americano Elon Musk.
Il fondatore di Tesla e SpaceX ha lanciato nei cielo circa dodici mila mini satelliti per testare un servizio internet globale ad altissima velocità. Questo progetto, stando alla casa madre, servirà a offrire una connessione 5G affidabile alle aree più povere del mondo, abbassando i costi.
Tuttavia questo progetto ha trovato diversi oppositori, preoccupati sia dai possibili detriti che dall’inquinamento luminoso.